La memoria non è soltanto un fatto “mentale”. La memoria motoria ha un’essenza corporea, nel senso che comporta procedure o memorie non esplicitabili in termini linguistici.
L’AZIONE RACCHIUDE IN SE’ UN SAPERE DEL CORPO CHE PUO’ ESSERE ACQUISITO SOLTANTO ATTRAVERSO IMITAZIONE E PRATICA.
LO STESSO LINGUAGGIO SI REALIZZA A PARTIRE DA CATENE COORDINATE DI MOVIMENTI DEGLI ORGANI VOCALI, MEMORIZZATE ATTRAVERSO UNA SERIE DI RIPETIZIONI.
LA MENTE DEVE TENER CONTO DEL CORPO, DEI SUOI MOVIMENTI E DELLE LORO CONSEGUENZE.
Il nostro cervello è un’enorme archivio di repertori motori, attivati da ognuno di noi nei diversi atti della vita quotidiana. Schemi complessi definiti “MELODIE CINETICHE”, per indicarne la complessa fluidità.